La settimana che si apre oggi è data come decisiva per la stabilità della maggioranza di governo in Italia. Nella posizione di cittadino che sta osservando, comoda situazione sotto molti aspetti, considero la società in cui sono immerso e vivo, come una famiglia allargata e penso che, una tale accozzaglia evidenzia innanzi tutto quest’aspetto: così non può continuare.
All’interno della maggioranza è presente un accavallarsi di precisazioni e di smentite che, oltre a diventare difficile seguirle, denota che la famiglia è arrivata al fondo e che una guida è semplicemente assente. Conviviamo per inerzia, sperando che tra un attimo la situazione cambi.
Solo che mi pare impossibile individuare chi sia in grado di cambiare. Non resta che attendere che anche questa entrante settimana sia passata. San Bersani potrebbe indicare la via o nonno Napolitano potrebbe mandare un messaggio, Fini potrebbe dimostrare che ha ragione, Casini dirà la sua e zio Berlusconi potrebbe sparare le sue soluzioni effimere.
Piazza della Vittoria a Treviso in mano alla malagestione.
